L’Ammiraglio Cavo Dragone subentra all’Ammiraglio Bauer, presidente del Comitato Militare della Nato
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Difesa – Venerdì 17 gennaio u.s., l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone ha assunto il ruolo di presidente del Comitato Militare della NATO, ricevendo ufficialmente il martelletto dal suo predecessore, l’ammiraglio Rob Bauer, durante una sessione speciale del Comitato Militare.
Prima della sessione, l’ammiraglio Bauer ha deposto una corona di fiori presso il Danish Memorial Stone, che onora coloro che sono caduti al servizio dell’Alleanza.
Nel suo discorso di commiato, l’ammiraglio Bauer ha sottolineato l’importanza della fiducia e della cooperazione tra gli Alleati, nonché tra il livello politico e quello militare. Ha evidenziato quanto sia cruciale che il Comitato mantenga il suo ruolo indipendente nel fornire consigli senza restrizioni al livello politico.
Nel suo discorso inaugurale al Comitato Militare, l’ammiraglio Cavo Dragone ha espresso la sua ambizione di rafforzare ulteriormente la cooperazione, la coesione e la collaborazione tra gli Alleati e i Partner. Ha aggiunto: “Da soli possiamo andare più veloci, ma insieme possiamo andare più lontano”.
La capacità dell’ammiraglio Cavo Dragone di promuovere la cooperazione è testimoniata dai suoi anni di servizio dedicato all’Alleanza attraverso la sua carriera militare nelle Forze Armate italiane. Una carriera che include posizioni come comandante del comando operativo di vertice interforze italiano, capo di stato maggiore della Marina Militare e capo di stato maggiore della Difesa. L’ammiraglio Cavo Dragone ha inoltre ricevuto numerosi riconoscimenti e onorificenze in tutta l’Alleanza, tra cui il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Con il suo nuovo ruolo, l’ammiraglio Cavo Dragone diventerà il massimo ufficiale militare della NATO, una posizione che va ben oltre la semplice presidenza del Comitato Militare. Egli sarà il principale portavoce dell’Alleanza per tutte le questioni militari e fungerà da consigliere militare principale del segretario generale della NATO. Soprattutto, sarà il tramite attraverso cui i consigli basati sul consenso dei capi di stato maggiore di tutti i paesi membri della NATO saranno comunicati agli organi decisionali politici della NATO.
Cerimonia di commiato per l’ammiraglio Bauer
Dopo la sessione, durante una cerimonia speciale, il quartier generale della NATO ha salutato l’ammiraglio Bauer. Quest’ultimo ha spiegato perché l’Alleanza è così vitale nell’attuale contesto globale, affermando: “Siamo lo scudo per gli innocenti. Siamo ciò che si frappone tra la libertà e l’oppressione”.
Durante la cerimonia, il segretario generale Mark Rutte ha ringraziato l’ammiraglio Rob Bauer per i suoi anni di servizio dedicato all’Alleanza. “Questi sono stati anni di trasformazione per la NATO. E non è un’esagerazione dire che hai giocato un ruolo chiave in questa trasformazione, aiutando la NATO a rifocalizzarsi sul suo compito fondamentale di difesa collettiva e preparando la nostra Alleanza per questa nuova era di confronto intensificato”.
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