Mare Aperto 2024. Al via la maxi esercitazione della Marina Militare in Sardegna
.
CAGLIARI – Al via Mare aperto 2024, la più imponente esercitazione della Marina Militare Italiana, che vedrà impegnati 9.500 militari di 22 nazioni (11 della Nato), con oltre 100 tra navi, aeromobili e sommergibili.
Eugenio Santoiemma, capitano di vascello, comandante della nave San Giorgio, della Marina Militare, che insieme alla San Marco hanno aperto alle visite nel porto di Cagliari, ha spiegato che «le forze e il personale della Squadra Navale, che si eserciteranno fino al prossimo 27 maggio, insieme a quelle francesi e spagnole, saranno affiancate da quelle di altre 20 marine NATO. Opereranno nel Mediterraneo centrale: in un’area che andrà dal mar Ionio alle coste francesi, passando per la Sicilia, Corsica e anche Sardegna».
Nel corso dell’esercitazione saranno curati anche gli aspetti di supporto alla popolazione in caso di calamità naturali, con il coinvolgimento delle autorità e delle organizzazioni locali, come la Protezione Civile, la Croce Rossa Italiana e il Corpo Italiano di soccorso Ordine di Malta.
Il panorama dello scalo del capoluogo è grigio-armato, per l’arrivo delle navi da guerra che saranno impegnate nella fase operativa della grande esercitazione Mare Aperto 2024.
I dettagli sono contenuti in un’ordinanza dell’autorità portuale della Sardegna, che dal 14 al 16 maggio – poi la rotta sarà verso le aree di mare interdette – impone lo sgombero delle banchine.
Nell’Ordinanza si legge che “dal 14 maggio al 16 maggio la Nave San Marco sosterà nel porto di Cagliari presso il Molo Sabaudo”. Negli stessi giorni la San Giorgio sarà al molo Sabaudo.Sul versante di ponente di quest’ultimo sosterà la Mimbelli, che se ne andrà oggi, assieme alla Palmaria. Al molo Ichnusa invece, fino a domani, la Foscari, che srà ormeggiata a poppa della Borsini.
Anche per poche ore, poi tutte via – anche le navi attraccate al porto canale – sino al termine della Mare Aperto, che utilizzerà ampi specchi di mare da Teulada fino all’Ogliastra, passando per il Golfo degli Angeli e Costa Rei.
Più su, si arriverà fino alla Corsica… per le ormai consuete grandi manovre dei paesi occidentali, che si esercitano in Sardegna, nei suoi poligoni e nel suo mare.
.
.
.