Cambio di Comando alla Direzione Marittima di Cagliari
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REDAZIONE – La riqualificazione del water front del porto di Cagliari e delle aree costiere e i rapporti con tutte le istituzioni regionali e cittadine. Sono alcuni dei punti su cui si è soffermato il contrammiraglio Mario Valente nel suo discorso di saluto alla città.
Questa mattina, nella sede della Direzione Marittima di Cagliari – alla presenza del Comandante Generale delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera – Ammiraglio Nicola Carlone, si è tenuta la cerimonia del passaggio di consegne. Valente lascia l’incarico dopo oltre tre anni. Al suo posto è arrivato dalla direzione marittima di Genova, il capitano di vascello Giovanni Stella: per lui un ritorno in Sardegna dopo l’incarico anni fa a Porto Torres.
Presenti alla cerimonia la governatrice della Sardegna Alessandra Todde, il sindaco di Cagliari uscente Paolo Truzzu e i vertici delle forze dell’ordine. “Mi sembra doveroso annoverare quanto sviluppato con il Comune di Cagliari sulla riqualificazione di aree costiere e sulla sistemazione amministrativa di tutto il litorale – ha sottolineato Valente -. Cagliari ha un water front unico che con intelligenza il Comune e l’Autorità portuale hanno saputo riqualificare e migliorare avvalendosi del contributo della Capitaneria di porto“.
Ha parlato di Cagliari come di “una realtà marittima e portuale di notevole rilevanza strategica per l’economia marittima“, il nuovo comandante Stella: “Sono ben conscio degli impegni che mi attendono, ma sono consapevole – ha aggiunto – che per affrontarle potrò contare su un ottimo equipaggio“.
Dal mare nuove opportunità per il capoluogo e la Sardegna.
“Ci sono dei nuovi progetti all’orizzonte, delle risorse da mettere in campo – ha annunciato la presidente Todde a margine del passaggio di consegne – Ho molta fiducia che con la Marina Militare anche la città di Cagliari potrà trovare nuovi volani di economia sviluppando degli attrattori. Da questo punto di vista non ho dubbi che la Regione, il Governo e la Marina Militare lavoreranno insieme per il bene della città e per il bene della Sardegna“.
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